I disegni e le lettere dei bambini e dei ragazzi sostenuti a distanza in Sri Lanka col nostro progetto "Tsunami della Solidarietà" danno colore e forma alla Speranza

Una buona estate col disegno di Chamindu, uno dei bambini srilankesi sostenuti a distanza col nostro Progetto "Tsunami della Solidarietà" (info al link).

 

E' sempre un momento di festa quando il postino ci consegna il plico di p. Ashley Samarasinghe. Per ogni persona o famiglia  "affidataria" una lettera (che lui traduce dal cingalese), un disegno o una foto. Abbiamo accompagnato la crescita di decine di bambini e ragazzi, dal 2006. Molti sono cambiati, perchè sono cambiate le situazioni personali, familiari e sociali in un'area del Paese particolarmente segnata dalla povertà e dalla guerra civile, ormai finita, ma che ha lasciato le problematiche che una guerra porta con sè. P. Ashley si spende con generosità e coraggio e ringrazia sempre per il  sostegno, ponte consolidato - ormai - di amore concreto, di generosità e di solidarietà. I volti di quei bambini, di quei ragazzi, delle loro famiglie sono entrati nelle nostre case, sono "di famiglia". Il nostro desiderio è di andare lì, in Sri Lanka, perconoscerli personalmente; ed abbracciarli... Continuia anche l'impegno nella costruzione delle casette in muratura, che segue quello dei doposcuola, degli impianti idrici e dei piccoli strumenti di lavoro, per aiutare quel Popolo a uscire dalla povertà e dalle conseguenze terribili dello Tsunami. Chi desidera partecipare al progetto con un "affido a distanza" o con offerte può conttare i responsabili.