L'Aquila: 5 anni di sisma... Le parole di Fabrizia... la fiaccolata... luci per non spegnere la Memoria, e la Vita...

Sono aquilana 365 giorni l'anno. Non ho bisogno di foto, video o servizi al tg per ricordarmi di cosa è successo. Pur cercando di non pensarci è impossibile non farlo. Basta una passeggiata per il centro, palazzi impacchettati oramai da troppo tempo, il silenzio di vicoli abbandonati a se stessi, ragazzi che non sanno dove andare, genitori che non sanno quale futuro aspetterà i loro figli, anziani rassegnati alla solitudine. Dopo 5 anni, quel giorno me lo ricordo minuto per minuto, assieme al crollo di una città è crollata una parte di me. Il sipario delle bugie è sceso, e ci è stata mostrata la realtà malignamente nascostaci fino a quel momento. Ognuno di noi si porta dentro qualcosa, da cui non vuole o magari non riesce a separarsi. La fiaccolata di stasera è un'occasione per sentirci veramente una città unita. Unita nel dolore, unita nel far capire al resto del mondo che, pur essendo da soli, noi NON MOLLIAMO. Perchè se c'è una cosa che quel dannato giorno m'ha insegnato è che io ci sono, sono qua e devo andare avanti per chi purtroppo non può dire lo stesso. Per chi non ce l'ha fatta, per le 309 anime strappateci senza un perchè. Ka mate, Ka ora. A Upane! Ka Upane! Whiti te rā,! E' la morte, è la vita. Uno scalino, un altro scalino verso l'alto,
IL SOLE SPLENDE.
 
Frabrizia Di Stefano

http://www.youtube.com/watch?v=K-iRvYLJSro
 
 
Video tratto da YouTube foto dalla rete internet