Per salvare il palazzo del Monte di Pietà del Banco di Napoli e per il Museo della Città

Abbiamo partecipato al sit-in del 26 aprile a difesa del Monte di Pietà del Banco di Napoli, in via San Biagio dei Librai, messo in vendita da Intesa-Sanpaolo. La proposta è di trasformarlo in Museo della Città.
Consideravamo, nel prepararci alla manifestazione, come si tratti, purtroppo, di una delle tante spoliazioni della Città, intervenute sia da parte dei “piemontesi” (a saldatura di un ciclo storico che partì con il salvare la finanza piemontese con il “tesoro” del Banco di Napoli, Istituto di emissione, nell’unificazione garibaldina, etc. etc.), che col baratto tra la dismissione degli settori produttivi industriali e del terziario avanzato (e relativa perdita di posti di lavoro) con la contropartita di lavoro precario, di super e ipermercati di sola distribuzione di prodotti confezionati altrove.
Cosa accaduta nel silenzio generale.
Come, ad esempio, il Banco di Napoli, con responsabilità interne ed esterne.
Città della Gioia Onlus

(immagini tratte dalla rete internet)

Visite: 532